Depressione post partum nei papa’

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La depressione post partum non è solo un problema da donne: anche i neo papà possono soffrire di questa malattia!

Ecco un articolo nel quale sono spiegati sintomi e consigli per conoscere e prevenire la depressione post partum dei papà.

Anche gli uomini possono soffrire di sindrome depressiva; spesso ne sono colpiti durante la fase di adattamento alla paternità, durante il periodo in cui il rapporto di coppia si modifica con l’arrivo del bambino. Gli uomini possono soffrire di una forma particolare di depressione, o possono risentirne indirettamente perché si trovano a vivere con una persona che ne soffre.

Molto spesso i neopapà si trovano del tutto impreparati all’arrivo di un figlio. Magari non hanno mai avuto contatti in precedenza con bambini piccoli e soprattutto devono “lottare” contro concetti tipici di potenza maschile.

Gli uomini possono soffrire di più rispetto alle donne perché è inconcepibile ritrovarsi tra uomini per raccontarsi quello che provano o che riescono e non riescono a fare (magari anche solo cambiare un pannolino).

Depressione post partum nei papa’ – Foto Google Immagini –

Una fonte di sfogo per gli uomini può essere il loro stesso padre. Ogni marito può parlare con la propria moglie, così come ogni moglie può parlare con il proprio marito, dei sentimenti che provano: una buona comunicazione, anche solo per scambiarsi delle lamentele, è fondamentale in un rapporto di coppia.

La mancanza di interesse per i rapporti sessuali è uno dei sintomi più comuni della depressione post partum.

La libido dell’uomo può modificarsi dopo l’arrivo di un bambino, soprattutto se ha assistito al parto (paura di concepire nuovamente, impressione di quello che è accaduto in sala parto sia fisicamente sia psicologicamente sia emotivamente); la stanchezza ovviamente ha un ruolo molto importante.

I consigli per evitare che i papà inizino a soffrire di depressione post partum sono diversi e non possono essere racchiusi in un articolo generico, perché si dovrebbe considerare la situazione soggettivamente.

I principali consigli che posso darvi sono: se la vostra compagna ne soffre già, cercate di non lasciarvi assorbire dalla sua depressione, ma cercate di rivolgervi a qualcuno che possa aiutarvi; non trascurate voi stessi; accettate voi stessi e la vostra compagna così come siete; aiutatevi a vicenda, dividendovi il più possibile i compiti, nella cura del bambino e anche delle faccende domestiche; non lasciate che l’esperienza che state vivendo vi impedisca di vivere serenamente e di ampliare la vostra famiglia.

 

Finito….Grazie di aver letto i miei appunti, FEDERICA!

 

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