Sedano - Foto di Sossupermamma -

Vellutata di sedano, utilizzando solo le foglie!

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Dite la verità: quante volte vi è capitato di comprare un mazzo di sedano, dimenticarvelo qualche giorno in frigorifero e ritirarlo fuori quando le foglie erano talmente appassite da non poterle nemmeno definire tali?!

Ovviamente in questi casi non potete far altro che cestinarle e utilizzare solo i gambi.

Per risolvere il problema delle foglie appassite, io appena compro il sedano, lo “decapito” e la prima cosa che utilizzo sono proprio le foglie per preparare una buonissima e velocissima vellutata.

Poi con calma lavo, taglio e congelo tutti i gambi, in modo da avere sempre a disposizione del sedano (ad esempio torna utile per preparare il brodo o il dado, sia vegetale sia di carne).

Ma ora vediamo insieme come preparare la vellutata di sedano utilizzando tutte le foglie.

INGREDIENTI:

• Le foglie di un mazzo di Sedano
• 50 g di Burro
• 1 Cipolla dorata
• 5 o 6 Patate (a seconda della loro grandezza)
• Sale q.b.
• Parmigiano grattugiato a piacere
• Crostini a piacere

Vellutata di sedano – Foto di Sossupermamma –

PROCEDIMENTO:

In una pentola abbastanza capiente, fate sciogliere il burro e fate rosolare la cipolla che avrete affettato in precedenza.

Nel frattempo, “decapitate” il sedano, lavate bene le foglie e poi tritatele grossolanamente; lavate, pelate e tagliate le patate.

Aggiungete sedano e patate nella pentola, mescolate, poi coprite tutto con acqua e salate.

Mettete il coperchio, abbassate la fiamma e portate a cottura.

Spegnete il fuoco e passate il tutto con il frullatore ad immersione.

Aggiungete il Parmigiano grattugiato e servite la vellutata con dei crostini.

P.S. Durante la cottura non spaventatevi per il forte odore di sedano che aleggerà in casa…quando mangerete la vellutata il sapore non sarà così forte, anzi sarà gustosissima.

Piace un sacco persino ai miei tre bambini!

Se la zuppa è piaciuta anche a voi, ricordatevi di condividere la ricetta con le vostre amiche!
Federica – Sossupermamma

Finito….Grazie di aver letto i miei appunti, FEDERICA!

 

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